Studi e consulenze

L’AIEE fornisce analisi approfondite e scenari di breve, medio e lungo termine che costituiscono la base per lo sviluppo di strategie, valutazione di investimenti e decisioni commerciali a livello globale e regionale. L’ Associazione svolge funzioni di referente indipendente per i problemi della politica energetica italiana nei confronti di organismi nazionali ed internazionali cui fornisce pareri; svolge una intensa attività di carattere informativo e di stimolo nei confronti di Enti ed Organismi preposti alla definizione della politica energetica in Italia con i quali ha spesso incontri e dibattiti. Predispone studi ed analisi per conto di diversi soci ed importanti istituzioni nazionali ed internazionali.

Gas naturale

LA SITUAZIONE DEL GAS IN ITALIA. LA SICUREZZA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI DI GAS NATURALE: UN PROBLEMA STRATEGICO PER IL PAESE
Lo studio ha analizzato il sistema del gas alla luce del ruolo del GNL quale strumento strategico per la diversificazione dei Paesi fornitori e l’apertura del mercato del gas alla concorrenza.

EVOLUZIONE DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA GAS: ANALISI DELLE CRITICITÀ
Per aggiornare sugli sviluppi della situazione del gas nel nostro Paese, verificando nel contempo il quadro della domanda e dell’offerta previsto per i prossimi anni ed analizzare le soluzioni che consentiranno al Paese l’effettiva liberalizzazione e competitività in questo settore, l’AIEE ha svolto uno studio sul settore del gas.

IL MERCATO DEL GAS IN ITALIA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE
Lo studio ha analizzato l’evoluzione del sistema gas in Italia nell’ottica della politica europea in tema di approv- vigionamento del gas, attraverso l’analisi di tutti i principali progetti di gasdotti europei. Lo studio ha offerto lo spunto di riflessione per un’analisi del prezzo del gas e del possibile ruolo di hub per l’Italia

LA SITUAZIONE DEL GAS IN EUROPA ED IN ITALIA: ANALISI E CONSIDERAZIONI
Lo studio ha analizzato la situazione del gas attraverso l’analisi del mercato globale ed europeo del gas naturale ed un approfondimento della situazione del mercato del gas naturale in Italia

IL MERCATO DEL GAS IN ITALIA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE
Lo studio, presentato a Milano presso la Sala Assemblee della Banca Intesa, analizza i principali fattori di sviluppo del mercato del gas in Italia con un’analisi dei vincoli e delle opportunità per gli operatori nei prossimi anni. Lo stesso svolge un’analisi puntuale del mercato, fornendo una chiara fotografia del contesto in cui si muove, dal punto di vista della domanda e della sua copertura, in termini di contratti e capacità d’importazione, oltre ché dello stato della liberalizzazione. Fornisce inoltre una previsione dei possibili assetti futuri del settore e dei problemi che si troverà ad affrontare.

IL GAS NATURALE NEL SETTORE TRASPORTI. ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE E VALUTAZIONE DEL POTENZIALE E DELLE PROSPETTIVE DI MERCATO
Lo studio è stato condotto per indagare le grandi potenzialità che il gas naturale ha nel settore trasporti, permettendo di soddisfare contemporaneamente diverse esigenze: economicità, minor impatto ambientale, maggiori disponibilità in termini di volume e di differenziazione dei suppliers.

EMERGENZA GAS: QUALI INTERVENTI
L’AIEE, insieme con la Fondazione Energia, ha svolto una analisi con lo scopo di indagare le misure in atto in Italia e nel mondo per gestire l’emergenza gas; i meccanismi di funzionamento del mercato del gas in Italia e nel Mondo; i criteri tariffari che regolano oggi le attività nella filiera del gas; i nuovi provvedimenti riguardo lo stoccaggio; gli aspetti innovativi del servizio di trasporto; le nuove strategie commerciali per operare nell’attuale mercato del Gas.

Efficienza energetica

L’INTENSITÀ ENERGETICA NELL’INDUSTRIA EUROPEA
Studio elaborato dall’AIEE e condotto per valutare le dinamiche che guidano i consumi e l’intensità energetici nell’industria europea attraverso l’analisi della domanda di energia di 23 Stati Membri dell’UE, con un particolare focus sulla convergenza tra paesi. I risultati sono presentati per tutti i settori economici, dall’agricoltura ai servizi, passando per 12 settori industriali, di cui 10 manifatturieri.

L’IMPATTO ECONOMICO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA NEI PROCESSI INDUSTRIALI
Lo studio elaborato dall’AIEE nel 2017 consente di valutare i benefici netti derivanti dall’adozione di misure di efficienza energetica nei settori industriali. Gli investimenti in efficienza energetica, il livello di intensità di costo sostenuto per l’approvvigionamento energetico rispetto al fatturato e classe di consumo energetico vengono confrontati attraverso un indice creato ad hoc, chiamato indice di redditività comparata (IRC).

CERTIFICATI BIANCHI VALUTAZIONE DELLA LORO EFFICACIA E DELLA RICADUTA SUL SETTORE DELLE FONTI RINNOVABILI TERMICHE IN ITALIA ANCHE CON UN’ANALISI COMPARATA CON ALTRI PAESI
La ricerca si è posta l’obiettivo di analizzare i risultati in termini di efficienza energetica e risparmio finora conseguiti in Italia dai Certificati Bianchi anche in confronto ai paralleli studi effettuati ed in corso in Francia e Gran Bretagna sui TEE, in modo da evidenziare pregi e difetti in vista di un ottimizzazione del programma in fase di scadenza entro il 2011. Un altro obiettivo della ricerca è stato quello di valutare l’impatto, e quindi il sostegno, che il sistema dei Certificati Bianchi in Italia ha dato e può dare allo sviluppo delle fonti rinnovabili termiche che non beneficiano del sistema dei Certificati Verdi o del conto energia. La ricerca quindi ha fornito una serie di proposte e suggerimenti sia per migliorare l’attuale programma di Certificati Bianchi nel nostro Paese e sia per utilizzare questi strumenti di politica energetica per sostenere lo sviluppo delle fonti rinnovabili termiche.

STRUMENTI DI POLITICA REGOLATORIA PER PROMUOVERE L’EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA: UN’ANALISI COMPARATA
La ricerca ha analizzato i molteplici strumenti di politica regolatoria esistenti e utilizzati dai vari Stati per raggiungere livelli di efficienza energetica in tutti i settori, in particolar modo nel comparto dell’edilizia residenziale e del commercio. Aspetto centrale è stato l’analisi delle barriere da rimuovere per indurre cambiamenti strutturali e comportamentali da parte dei consumatori nell’uso dei prodotti e servizi energetici, sia nella fase di acquisto, sia in quella del relativo utilizzo. Una raccolta e analisi comparata degli strumenti di politica energetica e di norme di promozione dell’efficienza energetica, attualmente in vigore nei vari Stati Europei, per raggiungere l’obiettivo posto dalla Commissione Europea al 2020. La ricerca ha fornito una serie di proposte e di suggerimenti per favorire, nei prossimi anni, l’uso più efficiente dell’energia in generale, ed in alcuni settori, in particolare, per meglio raggiungere gli obiettivi posti all’Italia dall’Unione Europea, individuando gli strumenti più idonei da adottare in Italia tenendo conto della peculiarità del nostro sistema energetico.

IL MERCATO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA: ANALISI DEGLI INVESTIMENTI NECESSARI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI POLICY
Lo studio ha analizzato l’evoluzione dei consumi energetici dei diversi comparti industriali nel nostro Paese, individuando i mutamenti occorsi grazie alle misure di efficienza energetica inserite nei primi due PAEE (PAEE 2007 e PAEE 2011). Inoltre, lo studio ha individuato linee guida per eliminare alcune barriere che hanno ostacolato l’adozione di tecnologie per l’efficientamento.

WHITE & GREEN; MECCANISMI DI MERCATO A SOSTEGNO DELL’EFFICIENZA  ENERGETICA
Studio condotto da AIEE nell’ambito del Progetto  SAVE “White & Green” , insieme all’Università di Lund e dell’Università di Utrecht i cui risultati sono stati presentati in un importante convegno europeo tenutosi al CNEL (ottobre 2004). Un progetto di studio ed analisi finanziato dalla Commissione Europea, sui meccanismi di mercato a sostegno dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.

Emission trading

INVENTARIO DI POSSIBILI INTERVENTI PER LA RIDUZIONE E L’ASSORBIMENTO DELLE EMISSIONI DI GHG ATTUABILI NEL COMUNE DI ROMA
Questo studio è predisposto dall’AIEE su incarico dell’ENEA, nel quadro del Progetto LIFE “ROMA per KYOTO” co-finanziato dalla Commissione Europea. Esso ha l’obiettivo di definire i possibili interventi di riduzione delle emissioni di gas-serra (GHG) nel Comune di Roma. A tal fine, facendo anche riferimento ai programmi di riduzione delle emissioni già redatti in Italia e all’estero, nonché alla copiosa letteratura specializzata, lo studio cerca di individuare una selezione di interventi concretamente attuabili nella realtà locale del Comune di Roma, tenuto conto delle numerose peculiarità.

IMPATTO DEL PNA 2008-2012 SUL PREZZO DI MERCATO DELL’ENERGIA ELETTRICA – ANALISI CON UN MODELLO MARKAL-TIMES
Lo studio si pone l’obiettivo di valutare se ci saranno maggiori costi derivanti dal meccanismo di allocazione dei permessi di emissione e sopratutto se ci sia il rischio che tali costi vengano trasferiti ai consumatori elettrici. Con l’ausilio di un modello economico della famiglia Markal-Times in grado di generare diversi scenari in funzione di parametri assegnati, lo studio ha messo a confronto, sia in termini di costo che di riduzione delle emissioni, diverse soluzioni derivanti dall’applicazione del PNA elaborate in funzione del metodo seguito per la distribuzione delle quote di emissione, il cui approccio, va ricordato, è lasciato alla piena autonomia dei singoli Governi. In particolare si è voluto confrontare il metodo seguito nell’elaborazione dello schema del PNA 2008-2012, con riguardo al settore termoelettrico.

ANALISI COSTI/BENEFICI DEGLI INTERVENTI ATTUABILI NEL COMUNE DI ROMA PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS-SERRA INDIVIDUAZIONE DI TRE FAMIGLIE DI INTERVENTI SECONDO COSTI CRESCENTI
Lo studio, predisposto dall’AIEE su incarico dell’ENEA, nel quadro del Progetto LIFE “ROMA per KYOTO” co-finanziato dalla Commissione Europea, ha l’obiettivo di valutare i costi e i benefici dei possibili interventi di riduzione delle emissioni di gas-serra (GHG) imputabili alle attività antropiche svolte nel Comune di Roma. Questa ricerca prende le mosse dall’inventario degli interventi possibili e cerca di applicare a ciascun intervento una cifra di merito economica, definita nel modo più oggettivo possibile con l’applicazione di metodi di analisi quantitativi riconducibili ai modelli tecnologici bottom-up tipo MARKAL-TIMES (IEA-International Energy Agency, ETSAP implementing agreeement). Classificati gli interventi di riduzione delle emissioni, secondo i risultati dell’analisi costi/benefici, vengono individuate tre famiglie di aggregazione degli interventi stessi, in ordine crescente di impatto e di costi di attuazione. Lo studio fornisce, in tal senso, uno strumento di supporto alle decisioni per la redazione di un programma di riduzione delle emissioni di GHG del Comune di Roma, facilitando la riduzione dei gradi di libertà dei decisori attraverso indicazioni di carattere economico e quindi indirizzando le scelte verso un’allocazione ottimale delle risorse da impegnare.

Elettricità e fonti rinnovabili

SCENARIO ELETTRICO ITALIANO DA OGGI AL 2030
Attraverso lo studio dei principali indicatori socio-economici, dei forti mutamenti avvenuti sul lato dell’offerta di elettricità, grazie alla penetrazione delle fonti rinnovabili, e delle diverse policy poste in essere per contenere il consumo della domanda elettrica, lo studio ha indagato la possibile evoluzione della domanda elettrica proveniente dai vari settori economici (industria, terziario, residenziale, ecc.) fornendo un quadro di quello che, a parità di condizioni, possiamo attenderci come mix di generazione al 2030.

IMPATTO DEGLI ONERI DI SISTEMA E DEI SERVIZI COLLEGATI AL MERCATO ELETTRICO SUL PREZZO DI VENDITA DELL’ELETTRICITÀ PER I CONSUMATORI DI ENERGIA DI PROCESSO
Lo studio ha analizzato l’impatto che gli oneri di sistema possono determinare sul sistema elettrico, sia nell’ottica di un loro impatto a medio termine sulla domanda elettrica complessiva sia sul tessuto industriale italiano, con particolare riferimento alle industrie energy intensive. Lo studio ha previsto anche l’elaborazione di una proposta per la razionalizzazione degli oneri gravanti sul prezzo di vendita dell’energia elettrica

LA DOMANDA DI ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA AL 2030. TENDENZE NEGLI USI FINALI DELL’ENERGIA ELETTRICA NEI SETTORI RESIDENZIALE, TERZIARIO, TRASPORTI, INDUSTRIA ED AGRICOLTURA
Lo studio ha analizzato gli iniziali effetti della crisi economica sulla domanda elettrica nel nostro Paese al 2030, analizzando la presunta evoluzione della domanda proveniente da ciascun settore e sottosettore economico, completato dall’analisi e determinazione della curva di carico aggregata.

STUDIO DI MASSIMA CAPACITÀ INSTALLABILE NEL SETTORE ELETTRICO DI IMPIANTI A FONTI RINNOVABILI
Lo studio, partendo dall’analisi attesa della penetrazione delle diverse fonti rinnovabili nel mondo ed in Italia, ha analizzato le principali tecnologie di accumulo presenti sul mercato cercando di identificare quella che meglio risponde alle esigenze di assicurare stabilità alla rete ed in particolare assicurare la miglior sinergia tra fonti rinnovabili intermittenti e tecnologie di stoccaggio.

IL MERCATO DEI BIOCARBURANTI
Riconoscendo il ruolo dei biocarburanti nella politica energetica ed ambientale dell’UE, lo studio ha analizzato il mercato dell’energia in Italia, ed in particolare si è focalizzato sul mercato dei biocarburanti, investigandone le caratteristiche, il mercato e gli operatori. Inoltre, ha approfondito l’analisi delle politiche nazionali volte ad aumentare il ricordo al biocarburante individuando barriere ed opportunità per un maggior sviluppo del mercato.

Politica energetica

UNA STRATEGIA ENERGETICA PER L’ITALIA. COMPATIBILITA’ TRA SICUREZZA, ECONOMIA, EFFICIENZA ED AMBIENTE
Studio elaborato dall’AIEE per Federmanager e discusso il 22 maggio 2017 nell’ambito del convegno Una strategia energetica da “rinnovare”: le proposte dei manager per un piano nazionale dell’energia efficiente e sostenibile. Lo studio offre un’analisi del sistema energetico nazionale con una fotografia al 2016 e due scenari di possibile sviluppo al 2030.

STUDIO SULLE RICADUTE SOCIO-ECONOMICHE DEL PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA DELLA REGIONE CAMPANIA
Lo studio ha riguardato l’analisi del settore industriale della Regione Campania, attraverso la sua articolazione nei principali settori e sottosettori (in termini di aziende, occupati, fatturato e valore aggiunto, suddivisi per provincia ed, ove possibile, in distretti industriali), nonché l’individuazione delle possibili situazioni favorevoli e delle criticità che il Piano di Azione per l’Energia potrebbe incontrare nei comparti delle energie rinnovabili, dell’uso razionale dell’energia e della filiera corta dei biocombustibili, anche in relazione allo sviluppo della componentistica e di eventuali attività di ricerca ed innovazione nei suddetti comparti. Inoltre, ha previsto l’individuazione di alcune proposte di intervento per sostenere le imprese locali nel settore della componentistica dei settori delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica e per lo sviluppo della filiera corta dei biocombustibili

IL SISTEMA ENERGETICO ITALIANO E LA SUA EVOLUZIONE PER SETTORI E PER FONTI
Lo studio verifica la compatibilità e l’adeguatezza della offerta energetica e delle relative infrastrutture in Italia nei prossimi anni in relazione allo sviluppo della domanda interna, al nuovo contesto internazionale ed alla esigenza di mantenere una adeguata economicità e sostenibilità al sistema energetico nazionale.

IL COSTO DELL’ENERGIA IN ITALIA: FATTORE AVVERSO ALLO SVILUPPO ED ALLA COMPETITIVITÀ
Lo studio ha analizzato il fabbisogno energetico italiano, rilevando le differenze di questo con i principali Paesi europei e le implicazioni sulla nostra fattura energetica. L’analisi del costo dell’energia nel nostro Paese ha riguardato tutte le principali commodities individuando i principali fattori che hanno determinato la perdita di competitività per il nostro settore industriale.

LO SCENARIO ENERGETICO: DOMANDA, OFFERTA, PUNTI CRITICI
Lo studio che fornisce i principali elementi della situazione e del sistema energetico italiano e delle sue prospettive a medio-termine con particolare riguardo alla necessità di sviluppare nuove infrastrutture di importazione e produzione di energia per far fronte alla crescita della domanda, compatibilmente con i vincoli ambientali. Lo studio analizza: la struttura della domanda di energia in Italia per settori di impiego e fonti; le prospettive di medio termine della domanda in relazione alle politiche di risparmio e di salvaguardia ambientale; valutazione di sostenibilità sociale, economica ed ambientale delle scelte energetiche; la struttura dell’offerta di energia e relative infrastrutture, facendo un analisi critica dell’efficienza economica, energetica ed ambientale del sistema di offerta e delle relative infrastrutture rispetto ai sistemi degli altri Paesi europei.

STUDIO DI PREFATTIBILITÀ ECONOMICA PER L’INSEDIAMENTO NELLE AREE VALUTATE PIÙ IDONEE DELLA REGIONE LAZIO DI UN’INDUSTRIA DI PRODUZIONE DI DISPOSITIVI PER L’UTILIZZO DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI E PER L’USO EFFICIENTE DELL’ENERGIA
Lo studio ha analizzato il settore industriale della Regione Lazio, nella sua articolazione in comparti industriali (in termini di aziende, occupati, fatturato, valore aggiunto, suddivisa per province e distretti industriali), ed attraverso un’analisi SWOT per alcuni settori rappresentativi ha individuato i principali sistemi e/o componenti, per le fonti energetiche rinnovabili di primario interesse regionale (solare – fotovoltaico e termico – biomasse, eolico) e per l’uso efficiente dell’energia nel settore civile, necessari al raggiungimento degli obiettivi della Regione Lazio nel settore delle fonti rinnovabili, identificando anche le aree più idonee alla localizzazione delle imprese.

LA RICERCA DEL CONSENSO PER REALIZZARE NUOVE INFRASTRUTTURE ENERGETICHE: ANALISI E FORME D’INTERVENTO
Lo studio svolto dall’Associazione Economisti dell’Energia, con l’appoggio della Fondazione Energia, ha voluto fornire, al tema della ricerca del consenso, un contributo di idee e di soluzioni, con lo scopo di dimostrare che è possibile costruire una accettabilità locale per nuove infrastrutture, adottando nuovi modi di approccio. Lo studio propone una metodologia di approccio al consenso più innovativa di quelle tradizionali ed un cambiamento di paradigma, che richiede da parte di tutti, ma in primo luogo da parte del proponente, una cultura nuova, necessaria nel nostro Paese per arrivare a scelte energetiche condivise.

Petrolio

STIME DEI CONSUMI DI LUBRIFICANTI IN EUROPA
Lo studio è stato finalizzato a stimare i consumi di tutte le tipologie di lubrificanti nei paesi europei in cui non viene tenuta contabilità di questi prodotti in quanto non obbligatorio. I risultati hanno permesso di quantificare il mercato europeo dei lubrificanti e di comprenderne l’andamento storico, a vantaggio degli operatori del settore e di tutti i soggetti interessati.

PETROLIO ED ECONOMIA: UN DIBATTITO APERTO
Lo studio, ha analizzato la relazione esistente tra prezzi del petrolio ed economia. Negli ultimi 50 anni si è assistito a una ricorrente associazione fra shock petroliferi, con forti aumenti delle quotazioni del greggio, e fasi recessive delle economie dei paesi consumatori. Per questo sono riemersi di recente forti timori che dagli aumenti del prezzo dell’energia si generi un effetto negativo sull’economia dei paesi industrializzati. Di fatto lo studio ha voluto approfondire l’aumento del prezzo del greggio dal 2003 ad oggi e cosa aspettarci per il futuro.

Per informazioni contattare:

e-mail: assaiee@aiee.it | Tel: 06 3227367