Il Parlamento europeo ha approvato le nuove regole che preparano il mercato dell’energia elettrica dell’UE al futuro e mettono il consumatore al centro della transizione energetica. Si tratta di un passo importante per consentire all’Unione europea e ai suoi Stati membri di impegnarsi nella transizione verso l’energia pulita, dare seguito alla legislazione 2030 già adottata in materia di clima e rispettare gli impegni dell’accordo di Parigi. Con il completamento di questi ultimi quattro atti legislativi, si sono conclusi i negoziati sul pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei e l’UE è sulla strada giusta per decarbonizzare la propria economia nella seconda metà del secolo, mantenendo la sua competitività su scala mondiale e creando crescita e occupazione.
Il regolamento apre i mercati dell’elettricità alle energie rinnovabili, allo stoccaggio dell’energia e alla risposta alla domanda. Introduce anche regole più severe e armonizzate per i meccanismi di capacità e migliora il coordinamento regionale al fine di migliorare il funzionamento del mercato e la competitività. In base alle nuove regole, le nuove centrali termoelettriche che emettono più di 550 gCO2 / kWh non potranno beneficiare del meccanismo di capacità, mentre le centrali elettriche che emetteranno più della soglia di 550 gCO2 / kWh potranno beneficiare dei meccanismi di capacità fino al luglio del 2025.

L’energia rinnovabile francese ha coperto il 22,7% del consumo interno del 2018